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Press ReleasesRiguardo agli ultimi attentati a Parigi e Beirut (2015-11-15)
Ancora una volta la storia ci mostra che è la nonviolenza l'unica via d'uscita.
Per questo: - chiediamo alle Istituzioni e ai Media di non incoraggiare i cittadini a schierarsi con una fazione o un’altra in una falsa guerra tra culture, ma di facilitare la comprensione del conflitto nella sua radice ultima; - sollecitiamo le istituzioni religiose a proclamare esplicitamente il rifiuto di qualsiasi nuovo atto di fanatismo e fondamentalismo tra i suoi fedeli; - ribadiamo che i valori economici, politici o religiosi non debbano mai anteporsi alla vita di un essere umano.
La diversità culturale implica che non esista un’unica Verità o un solo e corretto stile di vita. Sono differenti le risposte che l’essere umano, nella sua creatività, ha sviluppato nel corso dei secoli per evolvere e sopravvivere. Per questo la diversità, lungi dall’essere argomento di controversia, è la diretta conseguenza del principio che pone l’essere umano come valore centrale.
Ricordiamo le parole del pensatore Silo: "con un approccio violento alla violenza non ci sarà la pace" e dichiariamo che solo ed esclusivamente attraverso il dialogo, la comprensione tra i popoli, il rispetto, il sostegno tra vicini, le manifestazioni nonviolente ed ogni atto nato dalla bontà profonda, i violenti di ogni dove potranno essere isolati.
Convergenza delle Culture respinge quindi con forza i terribili atti dello scorso venerdì a Beirut e Parigi; è vicina e sostiene i feriti e i familiari delle vittime e invita le istituzioni, gli individui, inclusi i più influenti ad assumere un atteggiamento chiaramente e indiscutibilmente nonviolento. |